"Andare, Partire, Tornare" testo

"Andare, Partire, Tornare"

L'autostrada è finita già
manca poco per la città
vado forte perché
sto tornando da te
scorre già la periferia
tutta uguale nella foschia
e come al solito qui
c'è più nebbia che via
è un rischio correre lo so
però di tempo non ne ho
e la distanza è troppa se,
penso a te, penso a te

Andare partire tornare
sentire la strada che entra nel cuore
la radio sempre accesa mi aiuta pensare
mi fa compagnia
ho già la testa a casa

Ma c'è un blocco di polizia
proprio dietro il cavalcavia
vetri rotti qua e la
l'ambulanza che va
oltre i rottami niente c'è
scendo dall'auto poi mi fremo a guardare
forse un ragazzo come noi,
come me e penso forte a te

Andare partire tornare
mi dic a vent'anni chi vuole morire
ma quando ci sei dentro non vai mai a pensare
che capiti a te, oh a te
e ancora andare partire tornare
ognuno ha qualcuno che sta ad aspettare
e io non vedo l'ora ti voglio toccare
capire non puoi, voglio esser certo che ci sei

e c'è la luce lassù
e c'è un'ombra sei tu
farò le scale due a due
due mani le tue

Andare partire tornare (L'autostrada è finita già, manca poco per la città)
già dormi e ti poso un orecchio sul cuore (vado forte perché, sto tornando a te)
lo sento mentre batte pian piano scompare
quest'ansia che ho,
quest'ansia che ho

Ho in testa quella macchina quel lampeggiare
ci penso e non so
se questa notte...
...dormirò


Writer(s): Antonello De Sanctis, Filippo Neviani, Massimo Varini